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SPI Pistoia

Poveri: non sono numeri ma persone!

Care compagne e compagni
allego articolio che affrontano la questione della povertà assoluta nel nostro Paese.
Non dimentichiamoci mai che non sono dei "numeri", ma sono persone, uomini e donne, famiglie e bambini, molte volte fantasmi che non vediamo o che non vogliamo vedere. Molti sono anziani soli, molti non autosufficenti. E qui si apre il capitolo delle scelte vergognose di questo Governo in merito al decreto in materia di politiche in favore delle persone anziane (in attuazione della legge delega n. 33/2023).
Ancora una volta il governo Meloni vende fumo e ci prende in giro. Dopo tanti annunci, tante promesse e propaganda riscontriamo la mancanza totale di finanziamenti per attuare quello che le legge prevede. Vale solo un esempio: per la misura sperimentale della "Prestazione Universale" di 850 euro si parla di solo 25 mila anziani ultraottantenni non autosufficienti gravissimi in stato di povertà, pari allo 0.6% del totale degli anziani non autosufficienti presenti nel nostro Paese.
Dovrebbero vergognarsi!
Andrea Brachi, segretario generale SPI CGIL Pistoia

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Comunità energetiche: occorre un salto di qualità

Care compagne e compagni,
vi allego articolo che riguarda le "Comunità energetiche". Sapete che lo SPI CGIL Toscana  mi ha chisto di occuparmi di questo argomento che viene ritenuto, a ragione, estremamente importante non solo per ottenere risposte importanti dal punto di vista economico per i nostri iscritti ma anche per rafforzare la lotta in difesa dell'ambiente. Battaglia che riguarda l'oggi ma sopratto il domani. Siamo ormai di fronte ad un cambiamento climatico che non può che peggiorare se non mettiamo in atto, da subito, soluzioni che permettano di ridurre drasticamente l'inquinamento dell'aria, delle acque e del territorio. Ne va della sopravvivenza della specie umana.
La questione riguarda anche lo SPI ma soprattutto le Camere del Lavoro. Devo dire con tutta franchezza che siamo lenti, non ci mettiamo la dovuta attenzione e stiamo rischiando di perdere l'occasione di essere tra i promotori della nascita delle comunità energetiche (a differenza della Diocesi di Pistoia che è all'avanguardia su questo campo).
La questione riguarda tutti noi, nessuno escluso.
Proveremo come SPI CGIL a rilanciare questa battaglia che riteniamo sacrosanta.
Saluti.
Andrea Brachi, segretario generale SPI CGIL Pistoia

 

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Medici di famiglia: ancora anni prima di vedere, forse, la soluzione del problema

Care compagne e compagni
vi allego l'ennesimo articolo che parla dei medici di famiglia. Un intervista che vorrebbe tranquillizzare ma che conferma che esiste (e non da ora) un problema serio che ricade sulle spalle dei cittadini (sopratutto gli anziani e i fragili). Abbiamo fatto decine di comunicati stampa, di iniziative  ma poco si è mosso. Capisco tutto, ma qui si mette a rischio il diritto alla Salute sancito dalla nostra Costituzione. Occorre, anche partendo da Pistoia, rilanciare una nostra mobilitazione coinvolgendo associazioni, cittadini, sindacati, partiti, istituzioni per cercare di ottenere una cambio di rotta che permetta di superare questa situazione.
Andrea Brachi, segretario generale SPI CGIL PIstoia

 

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Contaminarsi è utile... un incontro contro le mafie

Una delegazione dello SPI CGIL della Lombardia il 20 marzo è venuta in visita a Quarrata, per condividere le esperienze che come SPI CGIL stiamo portando avanti in tema di legalità e lotta alle mafie. Hanno deciso di anticipare la partenza per Roma, dove il 21 marzo si è svolta la bellissima manifestazione nazionale di Libera, in ricordo delle vittime innocenti delle mafie e fermarsi a Quarrata. Ci siamo visti per poter conoscere da vicino il lavoro che stiamo facendo nei nostri territori, consapevoli delle difficoltà che stiamo incontrando ma con la consapevolezza che stiamo percorrendo la strada giusta.

Insieme a Libera Pistoia, abbiamo raccontato del terreno confiscato nel Comune di Quarrata e del progetto “Coltiviamo insieme la legalità”, che prevede il riutilizzo del bene con il coinvolgimento delle scuole. Protagonisti di questo impegno, infatti, saranno i pensionati, ma soprattutto gli studenti. Abbiamo parlato con i compagni lombardi anche dell’Hotel Paradiso di Montecatini (eco mostro). Loro ci hanno raccontato del bene confiscato a Spino d’Adda, che gestiscono come CGIL e SPI di Cremona. Una fattoria, con maneggio, abitazione e capannoni. Un impegno immenso che stanno portando avanti con coraggio e determinazione.

E’ stato uno scambio costruttivo e che fortificherà una rete nazionale che diffonde il valore della legalità con azioni concrete, continuative e condivise. Possiamo dire che ci siamo contaminati, scambiandoci informazioni, idee, sensazioni con la consapevolezza, ancora una volta, che le compagne e i compagni dello SPI CGIL sono in prima linea nella lotta alle mafie.

Siamo certi che sia indispensabile unire le forze, informare i cittadini, le istituzioni, le scuole e i nostri giovani, affinché la lotta alle mafie sia sempre di più patrimonio di tutte le persone oneste e diventi pratica consapevole e quotidiana.

Questo impegno nel contrasto alla criminalità organizzata diventa ancora più efficace quando si concretizzano progetti di riutilizzo dei beni confiscati, restituendoli alla comunità con finalità sociali. Noi ci crediamo fortemente e consolideremo il nostro impegno, anche attraverso la condivisione e nuove collaborazioni, anche intergenerazionali.

Prima di partire ci hanno invitati a Spino d'Adda per visitare il bene che gestiscono: sicuramente andremo per vedere da vicino quello che stanno realizzando e per continuare a rafforzare la nostra amicizia.

Andrea Brachi, segretario generale SPI CGIL Pistoia

 

 

 

 

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