Lavoratori atipici

Nel linguaggio comune i termini “lavoratori precari” e “lavoratori atipici” indicano in maniera spesso indistinta l’universo dei rapporti di lavoro ad elevato contenuto di instabilità.
La prima distinzione che occorre sottolineare riguarda:

In entrambi i casi la legittimità del loro utilizzo va verificata sia esaminando il contenuto del contratto sottoscritto, sia le modalità di effettivo svolgimento del rapporto.

Per tale motivo la cosa più opportuna è quella di rivolgersi per i primi alla Categoria sindacale cui si riferisce il contratto collettivo applicato, per gli altri alla Categoria che si occupa della tutela dei lavoratori a progetto (ex Co.Co.Co.), cioè Nidil-CGIL.

E’ anche possibile rivolgersi ad uno dei nostri Uffici Vertenze Legali presenti sul territorio.