Contrattazione Sociale 2018: a che punto siamo

Siglato Protocollo con il Comune di Agliana
Oggi, venerdì 9 marzo abbiamo siglato un Protocollo d’intesa sulla contrattazione sociale al Comune di Agliana.


Anche questo, dopo quello di San Marcello/Piteglio, Monsummano Terme, Montale, Marliana e Massa e Cozzile è un buon documento che contiene, soprattutto, impegni precisi che dovranno essere rispettati e su cui, tutti, amministrazione comunale e sindacati siamo chiamati a lavorare seriamente.

Ma a che punto siamo con gli altri comuni della nostra provincia? Ad oggi (9 marzo 2018) abbiamo avuti incontri con:

1) Monsummano Terme (firmato protocollo);
2) San Marcello/Piteglio (firmato protocollo);
3) Marliana (firmato protocollo);
4) Sambuca;
5) Massa e Cozzile (firmato protocollo);
6) Quarrata;
7) Pieve a Nievole;
8) Montale (firmato protocollo);
9) Agliana (firmato protocollo);
10) Montecatini Terme;
11) Abetone/Cutigliano;
12) Chiesina Uzzanese (incontro solo con delegata CISL locale e senza invitare le Organizzazioni sindacali provinciali);
13) Serravalle (per scelta politica non firmeranno mai accordi con i Sindacati);

non ci hanno, nemmeno, convocati:

14) Pistoia;
15) Pescia;
16) Ponte Buggianese;
17) Larciano;
18) Lamporecchio;
19) Uzzano
20) Buggiano

Ad oggi abbiamo sottoscritto 6 "Protocolli" (30% sul numero dei Comuni - riunioni svolte nel 65% degli Enti e il restante 35% non ci ha neppure convocato). Nel 2017 riuscimmo a firmare solo 4 "Protocolli". Per carità, certamente un risultato migliore ma ancora assolutamente insufficiente. Ormai quasi tutti i Comuni o hanno approvato il bilancio preventivo o lo stanno per approvare. Rimane ancora poco tempo ed è una corsa contro il tempo prima delle approvazioni da parte dei consigli comunali. Ed è (ed è stata) una fatica immensa.
Per essere precisi (e a dimostrazione che ci abbiamo provato e con mesi e mesi di anticipo) ci tengo a puntualizzare che:
- il 23 novembre 2017 avevamo inviato a tutti i Sindaci della Provincia di Pistoia la piattaforma unitaria sulla contrattazione sociale anno 2018;
- non solo, ma ormai, come facciamo da qualche anno, avevamo chiesto ai Presidenti delle due Conferenze dei Sindaci (Pistoia e Valdinievole: Tomasi e Galligani) un incontro preventivo per cercare di stabilire linee e scelte omogenee da seguire nella concertazione con le singole amministrazioni. Anche quest’anno i due Presidenti non si sono degnati neanche di rispondere.
Come ho già scritto non riesco a comprendere questa scarsa considerazione nei confronti di chi non solo rappresenta tanti cittadini ma è presidio di legalità ed è "in trincea" ogni giorno per cercare di dare risposte e servizi a lavoratori, giovani e pensionati. Siamo convinti che la nostra esperienza avrebbe potuto, invece, aiutare ad analizzare "dal vivo" le difficoltà che questi cittadini vivono sulla propria pelle e collaborare per attenuarle.
Non solo, ma anche se abbiamo avuto incontri con 13 amministrazioni ben 7, anche nel caso in cui si sia verificato una condivisione sul bilancio, hanno ritenuto "non opportuno" firmare protocolli con il Sindacato. Chi lo ha fatto, come Serravalle Pistoiese, per "scelta politica" (poi continuano a sostenere di essere una lista civica e non di centrodestra...), chi perché comunque era ormai troppo tardi perché avevano "già deciso" (Montecatini), per finire con chi voleva farci firmare un protocollo insieme alle associazioni datoriali Confesercenti, Confindustria e CNA (Pieve a Nievole).
Che fare ora? Intanto un ringraziamento alle amministrazioni con cui abbiamo aperto un proficuo e interessante confronto. Con le altre continueremo a provarci.

Andrea Brachi
segretario generale SPI CGIL Pistoia