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13 novembre sciopero generale

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Cambiare la Legge di Stabilità 2014

Dagli sprechi e dalle rendite più risorse ai lavoratori e ai pensionati

La Legge di Stabilità presentata dal Governo non realizza quella svolta nella politica economica necessaria al Paese per uscire dalla recessione e tornare a crescere. Da tempo tutti gli osservatori indicano in una significativa riduzione delle tasse a lavoratori, pensionati ed imprese che investono, la via principale per operare questa svolta.
Ribadiamo che è necessaria una nuova politica europea che liberi risorse per finanziare gli investimenti a sostegno dell’occupazione, dell’innovazione e delle politiche sociali.
CGIL, CISL e UIL chiedono al Governo e al Parlamento di rifinanziare subito la cassa integrazione e di dare certezze a tutti i lavoratori esodati.
è indispensabile una decisa modifica della Legge di Stabilità soprattutto sui seguenti capitoli:

Meno tasse ai lavoratori e pensionati

Per gli interventi in materia fiscale l’iter parlamentare di approvazione della Legge di Stabilità deve essere l’occasione per diminuire realmente le tasse a lavoratori dipendenti, pensionati ed imprese che creano buona occupazione.

In particolare bisogna:

  • varare un significativo aumento delle detrazioni sia per i lavoratori dipendenti che per i pensionati; misura, questa, orientata ad una maggiore equità e al sostegno al reddito di quelle categorie che contribuiscono a gran parte del gettito fiscale. In tal modo, si incrementerebbe il loro potere di spesa e, conseguentemente, aumenterebbero i consumi;
  • rafforzare e rendere strutturale la detassazione del salario di produttività che, inoltre, va estesa anche ai lavoratori del settore pubblico in modo da porre fine ad un’esclusione iniqua e ingiusta che colpisce milioni di lavoratori;
  • correggere gli elementi di iniquità della nuova tassazione immobiliare (TRISE) e cancellare la prevista riduzione delle agevolazioni fiscali.

Bisogna potenziare la lotta all’evasione fiscale attraverso la revisione del sistema di sanzioni, definendo la natura penale del reato di evasione, con l’estensione delle misure per il contrasto di interessi alle spese per i servizi alle persone e alle famiglie, con il rafforzamento del ruolo degli enti locali incrociando le banche dati e, infine, con l’intensificazione della lotta all’evasione fiscale in chiave europea.

Rivalutare le pensioni

CGIL CISL e UIL ritengono necessario rivedere e correggere gli elementi di iniquità e rigidità introdotti dalle norme Fornero sul sistema previdenziale.
è indispensabile ripristinare i meccanismi di indicizzazione delle pensioni esistenti prima dell’entrata in vigore del DL n. 201/2011, evitando così l’erosione progressiva che i trattamenti pensionistici hanno subito in questi anni.

Pubblica Amministrazione ed efficienza della spesa pubblica

Per il settore pubblico, anche per difendere e riqualificare l'insieme dei servizi, chiediamo al Governo e al Parlamento di dare certezza alla stabilizzazione dei precari delle PP.AA. e riconoscere e valorizzare, ripristinando il contratto nazionale, le professionalità dei dipendenti pubblici.

Occorre liberare la contrattazione di secondo livello al fine di distribuire gli incrementi di qualità e produttività creati a livello decentrato, utilizzando anche le risorse provenienti da sprechi, inefficienze e da cattiva gestione.

Inaccettabile è anche la prevista eliminazione dell’indennità di vacanza contrattuale ed il taglio lineare operato sugli straordinari che mette a rischio l’effettiva erogazione dei servizi. Sono questi interventi che devono essere ritirati in quanto incidono ulteriormente su un settore già particolarmente colpito dai tagli lineari che si sono succeduti in questi ultimi anni e che continuano ad essere riproposti anche in questo DDL Stabilità.
Penalizzante per i dipendenti del settore pubblico è anche l’ennesima misura di rateizzazione dell’indennità di fine rapporto che rappresenta una grave deroga alle regole di corresponsione di quello che è salario differito delle lavoratrici e dei lavoratori del settore.
CGIL, CISL e UIL ritengono indispensabile agire per un taglio significativo della spesa pubblica improduttiva e dei costi della politica. Dall’efficienza e dalla revisione dei livelli istituzionali, dalla riqualificazione della spesa pubblica e dal rafforzamento della lotta alla corruzione, dipende la qualità dei servizi per i cittadini.

Come reperire le risorse

Queste misure possono essere concretamente finanziate attraverso:

  • la obbligatorietà dei costi standard per le amministrazioni centrali e locali e il superamento della frammentazione delle attuali 30.000 centrali appaltanti, estendendo l’esperienza già realizzata con l’istituzione della Consip;
  • la riduzione drastica del numero delle società pubbliche e degli enti inutili e la riduzione dei componenti dei consigli di amministrazione, definendo più vaste dimensioni ottimali per la gestione dei servizi a livello locale, anche tramite l’utilizzo di forme associative per realizzare maggiori economie di scala, con l’assunzione di modelli organizzativi improntati a logiche industriali;
  • la riduzione del numero di componenti degli organi elettivi ed esecutivi a tutti i livelli di governo riducendo gli incarichi di nomina politica, fino al blocco delle consulenze a tutti i livelli dell’amministrazione pubblica;
  • la valorizzazione del patrimonio dello Stato;
  • l’armonizzazione della tassazione delle rendite finanziarie alla media europea rispetto all’attuale aliquota del 20%;
  • la destinazione automatica delle risorse derivanti dalla lotta all’evasione e all’elusione fiscale, per la riduzione delle tasse a lavoratori e pensionati mediante un apposito provvedimento legislativo;

L’insieme di questi interventi è necessario per far crescere la domanda interna, condizione essenziale per favorire lo sviluppo del nostro sistema produttivo e dei livelli occupazionali del Paese.

Per sostenere queste proposte CGIL CISL e UIL hanno deciso di proclamare quattro ore di sciopero

Cresce la Sicurezza Cresce il Lavoro

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CRESCE LA SICUREZZA CRESCE IL LAVORO

23 settembre - 2 ottobre 2013 Settimana di iniziative CGIL reg.le e Camere del Lavoro della Toscana

Lavoro e salute dovrebbero essere legati in modo indissolubile. Morti, infortuni, sono ancora all’ordine del giorno. Lavoro e salute, purtroppo, sempre più spesso sono diritti in parte negati. Oggi, di fronte alla crisi, alla perdita di migliaia di posti di lavoro, ad una precarizzazione crescente, il rischio è che la mancata garanzia della salute nel lavoro non sia percepita da tutti come uno scandalo. Non può essere che di fronte alla crisi il diritto alla salute sia un diritto minore, come se il rischio di infortunio o di malattia professionale fosse un tributo in qualche modo connesso e dovuto, da considerare come un rischio intrinseco. Dalla crisi si esce con un modello di specializzazione che punti su innovazione, ricerca, sviluppo, qualità. Qualità dei prodotti, dei processi, significa in primo luogo riconoscimento del diritto alla salute nel lavoro. Investire in sicurezza e prevenzione è un modo di indirizzare la competizione su criteri virtuosi, di dare futuro al lavoro.
Sono questi i motivi che hanno spinto la CGIL Toscana e le Camere del Lavoro a promuovere questa settimana di mobilitazione e di iniziative.

Le altre iniziative programmate dalle Camere del Lavoro e dalla CGIL Regionale in Toscana:

23 settembre Siena
Ore 15,00 - Auditorium CIA - via Delle Arti Tavola rotonda con USL, INAIL, DTL, su "Crisi e sicurezza sul lavoro"

24 settembre Carrara
Ore 10,00 Ist. Prof. per il marmo "Pietro Tacca" "Dalla scuola al lavoro"-Prevenzione e sicurezza nel settore lapideo. Incontro CGIL con Ist. P.Tacca, INAIL, USL, ANMIL
Ore 21,00 Nuova sala Garibaldi "Italiani Cincali" di e con Mario Perrotta

24 settembre Pisa
Ore 10,00 - CdL - viale Bonaini 71 Gli studenti incontrano i RLS: mostra dei lavori delle scuole protagoniste del progetto: "..cosa ne sarà di Charley.. ": educare alla sicurezza per prevenire

24 settembre Empoli
Ore 9,30 - Palazzo delle Esposizioni Assemblea prov.le: RLS RLST incontrano gli studenti. Lancio progetto "...sicurezza...bene comune..."

25 settembre Livorno
Ore 9,30 Sala Terminal Crociere - Piazzale dei Marmi "La sicurezza nel lavoro in tempo di crisi"

25 settembre Lucca
ore 16 Teatro Comunale di Ponte a Moriano Tavola rontonda: sicurezza sul lavoro, tra infortunio
e malattia professionale con CGIL, INAIL, ASL, RLS Filcams e SLC. Performance compagnia RossoLevante "GiorniRubati"

26 settembre Arezzo
Ore 9,00 Borsa Merci - Piazza Risorgimento ".....la tutela della salute nei luoghi di lavoro per la CGIL da sempre, per sempre......."

26 settembre Grosseto
Ore 8,00 informazione cittadinanza e studenti
Ore 16,00 Corso Carducci Incontro Rls e Rlst con cittadinanza e studenti

27 settembre Prato
Ore 9,00 - Teatro Politeama Performance compagnia Rosso Levante "Giorni Rubati"
Ore 15,00 - Piazza Mercatale CGIL Prato "Iniziative per la prevenzione e progetti di reinserimento per gli infortunati sul lavoro"

27 settembre Pistoia
Ore 17,00 CdL Salone Luciano Lama , via Puccini 104 Inaugurazione della mostra "Amianto, veleno in polvere... Una storia ancora attuale"

2 ottobre - ore 9.30 CdLT di Pistoia Seminario "Amianto nuove strategie. La salute tra ambiente e lavoro"

2 ottobre - ore 18:00 Pistoia Libreria lo Spazio via dell'Ospizio. Presentazione del libro di Alberto Prunetti "Amianto. Una storia operaia" in collaborazione con il Centro documentazione sull'amianto Marco Vettori.

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Per i figli dei dipendenti nel settore artigiano

Su proposta di CGIL, CISL, UIL regionali, l’Ebret (Ente bilaterale regionale dell’artigianato) ha deciso un intervento in favore dei lavoratori e delle lavoratrici dipendenti di aziende artigiane iscritte, consistente in un "buono libri" del valore di € 180. La domanda dovrà essere inoltrata ad EBRET, entro il 15 Novembre 2013. I beneficiari devono essere dipendenti di aziende iscritte a Ebret con figli frequentanti la scuola media inferiore e superiore per l’anno scolastico 2013-14. Al momento della richiesta di contributo da parte del lavoratore, dovranno risultare soddisfatti i seguenti requisiti:

  1. il lavoratore dovrà essere dipendente di un’azienda regolarmente iscritta all’EBRET
  2. il dipendente dovrà presentare un ISEE non superiore a 16.000 euro.

Per la compilazione del modello ISEE e tutte le informazioni gli uffici del CAAF CGIL sono a vostra disposizione. E' possibile prendere l'appuntamento da telefono fisso tramite il numero verde 800.730.800 o presso la sede più vicina.

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Per ogni informazione rivolgiti ad una delle nostre sedi o al CAAF CGIL

Scarica il Domanda per richiesta di Contributo scolastico all'EBRET

Scarica il Modello per autocertificazione per richiesta contributo Bonus Libri EBRET

Scarica il Regolamento EBRET per erogazione Bonus libri anno scolastico 2013-2014

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