Cordoglio e solidarietà ai carabinieri e alle forze armate.

“RIPENSIAMO LA NOSTRA PRESENZA IN IRAQ”.

Nel rivolgere all’Arma dei Carabinieri, all’Esercito, alle famiglie delle vittime, i sentimenti di sincera solidarietà da parte di tutto il mondo del lavoro, la Segreteria della CGIL rileva come quest’attentato debba aprire una riflessione su tutta la vicenda irachena.

Non è tempo di speculazioni, ma è il tempo, comunque, per sottolineare la necessità di un’assunzione piena del comando in Iraq da parte delle Nazioni Unite e progressivamente per una rapida riconsegna del potere civile, politico, amministrativo e militare agli iracheni.
Una guerra sbagliata con tante vittime, oggi, produce anche tanti morti italiane.
E’ tempo che l’Italia riconsideri il suo impegno (compreso il ritiro dei nostri soldati), in una missione che l’Europa non condivide ed i cui obiettivi sono funzionali non alla difesa dell’interesse nazionale, ma ad un superiore interesse geostrategico di stanza oltre atlantico.

La Segreteria della CGIL di Pistoia

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