Aumentano i casi denunciati ai nostri "Sportello Donna".
Una media di 2 casi a settimana. E il fondo nazionale non è stato rifinanziato
E' importante, in un contesto di decadimento di valori nell'ambito di una cultura retrograda e mercificatoria della donna e del suo corpo, promuovere azioni di sensibilizzazione e informazione sull'aumento del fenomeno della violenza contro la donna e, in particolare, della violenza domestica.
La data del 25 novembre fu istituita dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1999 e viene vissuta in tutto il mondo come occasione di ulteriore lotta contro la violenza sulle donne quale atto di violazione dei diritti umani, civili e sociali.
La CGIL da sempre impegnata contro ogni forma di violenza, intende partecipare a questa giornata attraverso azioni di sensibilizzazione e diffusione dell'informativa relativa a quanto sul territorio è stato fatto, e si continua a fare, per contrastare tale fenomeno.
Nella provincia di Pistoia la CGIL ha ben tre sportelli “CGIL DONNA” a cui è possibile rivolgersi per avere informazioni, denunciare, avviare percorsi legali e affrontare, non da sole, un problema così grande.
Aperto nel 2001 a Pistoia (il mercoledì pomeriggio), successivamente a Montecatini Terme (il lunedì pomeriggio) e a San Marcello Pistoiese (il mercoledì pomeriggio), lo sportello CGIL Donna risponde ad una richiesta sempre crescente.
A Pistoia ciò comporta una presenza di circa 6-700 persone ogni anno, con l'apertura di circa 2 nuovi casi a settimana, ovviamente non tutti legati a fenomeni di violenza o maltrattamento.
Tuttavia, grazie alla costituzione di una rete di servizi (aiutodonna, libere tutte, istituzioni, forze dell'ordine, ecc.) sempre più presente in tutto il territorio provinciale, il fenomeno della violenza tende ad emergere sempre di più, forse proprio, grazie alle risposte che oggi le donne trovano.
A seguito della grave crisi economica, aumentano di conseguenza le richieste di “gratuito patrocinio” ma è bene ricordare che il fondo nazionale esistente non è stato a tutt'oggi rifinanziato da parte del Governo.
Agli sforzi congiunti operati sul territorio per affrontare il problema della violenza non corrisponde altrettanta attenzione da parte dello Stato con il rischio di vanificare tanto lavoro. Ci auguriamo, ovviamente, che su questo si rifletta.
CGIL Pistoia, Coordinamento Donne CGIL