Mense scolastiche Pistoia, sciopero Lunedì 4 febbraio

Le lavoratrici ed i lavoratori della Ristor’Art scioperano per i ritardi dei pagamenti degli stipendi.

Dallo scorso settembre il Comune di Pistoia ha affidato la gestione del servizio di refezione scolastica (produzione e distribuzione dei pasti) alla Ristor’art SpA, azienda di Prato che già lì gestisce da tempo le mense scolastiche del comune.

Nell’accordo che ha regolato il passaggio dalla Ristochef, che prima gestiva il servizio, all’azienda pratese tutto è andato liscio. Iniziano ora a presentarsi dei problemi che riguardano il pagamento degli stipendi, che non vengono liquidato secondo quanto stabilito negli accordi siglati con il sindacato. L’azienda aveva dato ampie assicurazioni che avrebbero pagato gli stipendi entro il 15 del mese successivo, e comunque non si sarebbe mai andati oltre il 20 del mese. Ad oggi degli stipendi di dicembre non c’è traccia e non è dato sapere quando verranno versati. Non è la prima volta che l’azienda accumula ritardo. Le motivazioni di carattere tecnico-amministrativo addotte dai responsabili aziendali non possono giustificare questa situazione, che invece produce forti disagi alle lavoratrici che hanno retribuzioni basse anche per effetto delle poche ore contrattuali lavorate (in prevalenza circa 3,5 ore al giorno), e questi ritardi determinano grosse difficoltà nel bilancio familiare di ciascuna. Mutui, bollette, tasse e scadenze varie non aspettano.

Per questa ragione la Segreteria Provinciale della Filcams CGIL ha proclamato ieri lo stato di agitazione del personale di Pistoia della Ristor’Art, e indetto lo sciopero per l’intera giornata per Lunedì 4 febbraio. Non è escluso che prima ancora della data fissata per lo sciopero vengano attuate fermate spontanee dal lavoro da parte delle stesse lavoratrici. “Siamo consapevoli – dichiara Fabio Capponi Segretario della Filcams CGIL di Pistoia - del disagio che la nostra iniziativa determinerà per le famiglie dei bimbi che a scuola, per precauzione, dovranno portarsi il pasto, ma la situazione creatasi non è più sostenibile dalle lavoratrici impiegate nelle mense scolastiche.

Login