Commercio: le commesse dei negozi scrivono al sindaco.

Quasi 150 commesse dei negozi del centro di Pistoia hanno sottoscritto un appello al Sindaco di Pistoia affinché in occasione delle scelte per la programmazione degli orari dei negozi si tenga conto anche di loro”.

Sabato 15 sciopero nazionale e manifestazione a Roma con Epifani.

Il 7 novembre scorso circa 150 commesse del Centro di Pistoia hanno trasmesso tramite, la Filcams CGIL, al Sindaco di Pistoia e all’Assessore all’annona una petizione per descrivere le difficoltà e disagi a cui sono sottoposte per effetto del prolungamento degli orari e delle aperture festive dei negozi. Questo il testo della lettera inviata:

Al Sindaco
del Comune di Pistoia

All’Assessore all’Annona
del Comune di Pistoia

Con la presente le firmatarie alla presente intendono porre all’attenzione di Codesta Amministrazione la situazione che già nel corso di quest’anno (es. notti bianche o aperture del 1° novembre) si è venuta a delineare, evidenziando una sempre più incontrollata tendenza a derogare a quello che all’inizio di ciascuna stagione è il calendario delle aperture nei giorni festivi.

A tal proposito ci preme sottolineare che all’inizio dell’anno viene appositamente stilato un preciso calendario al quale è possibile derogare esclusivamente per un numero limitato di volte (cioè 16). Nel rispetto della normativa nonché di quello che sono i Ns. fondamentali diritti di lavoratrici, ma anche e soprattutto di donne, con una propria vita ed una propria famiglia oltre ai propri impieghi professionali, intendiamo porre l’accento sulla necessità di vedere rispettati i calendari ordinari e di accordo delle deroghe: troppo spesso le deroghe stesse vengono accordate senza congrui preavvisi e quindi senza di fatto dare la possibilità alle sottoscritte di organizzarci in modo adeguato. Ma soprattutto le scelte sugli orari adottate fino ad oggi da Codesta amministrazione non hanno tenuto conto del nostro disagio: le estensioni dell’orario nonché le aperture festive sono per noi nella realtà delle cose un obbligo al quale non possiamo derogare e non abbiamo poi neanche l’opportunità di recuperare il maggior lavoro svolto e la possibilità di godere quindi del giusto riposo vista la continua e pressante richiesta che ci viene fatta di presidiare i negozi dove lavoriamo.

Certi che vorrete comprendere senz’altro il contenuto di quanto sottolineato e denunciato, facendo tutto il possibile onde contemperare le esigenze del commercio e quelle delle persone in esso impiegate, chiediamo di essere ascoltate in un incontro nel quale poter illustrare più dettagliatamente le nostre richieste e ringraziando dell’attenzione, porgiamo distinti saluti.”

A livello nazionale rimane aperta la vertenza nata con l’accordo separato di rinnovo del CCNL. La Filcams CGIL non ha firmato il conratto nazionale perché lo ritiene un forte arretramento nei diritti e penalizza fortemente le condizioni di vita di chi lavora nel settore.

Per questa ragione la Filcams CGIL ha proclamato uno sciopero nazionale del settore del commercio e terziario per l’intera giornata di Venerdì 14 per chi lavora su 5 giorni, e Sabato 15 per chi lavora su 6 giorni (es: grande distribuzione, commercio al dettaglio).

Per partecipare alla manifestazione che si terrà a Roma Sabato 15 la Filcams CGIL organizza i pulman che partiranno Sabato alle 4.30 da via Ciliegiole a Pistoia di fronte alla Breda. Per info telefonare al 0573378509.

FILCAMS PISTOIA

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