Rassegna Cinema al Femminile 2016

giovannaMartedì 8 marzo - ore 16,00

Circolo ARCI di Margine Coperta
via 1° maggio, 1

Proiezione del film

GIOVANNA (1956)

di Gillo Pontecorvo

Film drammatico, storico


Giovanna è una giovane operaia che nei primi anni del 1950 in una azienda tessile di prato, lotta con le sue compagne per la difesa del posto di lavoro.
Il film che ne racconta la storia si ispira a una vicenda realmente accaduta e le operaie che ne furono protagoniste rappresentarono se stesse.

Tutte le proiezioni sono a INGRESSO LIBERO con inizio alle ore 16,00

nella sala del Circolo ARCI di Margine Coperta, via 1° Maggio, 1

Programma

Martedì 8 marzo

  • GIOVANNA (1956)di Gillo Pontecorvo
  • Film drammatico storico
  • Cast: le operaie che ne furono protagoniste
  • Giovanna è una giovane operaia che nei primi anni del 1950 in una azienda tessile di prato, lotta con le sue compagne per la difesa del posto di lavoro. Il film che ne racconta la storia si ispira a una vicenda realmente accaduta.

Martedì 15 marzo

  • RISO AMARO (1949) di Giuseppe De Santis
  • Film drammatico, storico
  • Cast: Silvana Mangano, Vittorio Gasman, Raf Vallone, Doris Dowling
  • Selezionato tra i cento migliori film italiani da salvare. E' la storia delle lavoratrici stagionali che da tutta Italia vanno a Vercelli durante la stagione della monda delle piantine nelle risaie, tra le quali si nascondono due fuggiaschi complici di un furto.

Martedì 22 marzo

  • PAULETTE (2013) di Jerome Enrico
  • Film Commedia, drammatico
  • Cast: Bernadette Lafont, Dominique Lavanant
  • Ispirato ad un fatto autentico, affronta i problemi della convi- venza multietnica nella periferia metropolitana, attraverso il ritratto ironico di una intollerante signora anziana che, lanciatasi in un’avventura strana, cambierà profondamente.

Martedì 5 aprile

  • CHOCOLAT (2000) di Lasse Hallstrom
  • Film: commedia
  • Cast: Juliette Binoche, Johnny Deep
  • Francia 1959, in un tranquillo paesino francese, l’arrivo di Vianne e della figlioletta Anouk stravolge le abitudini degli abitanti del luogo che, convertiti dall’idea di libertà ispirata da Vianne, trovano il coraggio di cambiare il proprio stile di vita.

Martedi 12 aprile

  • FURORE (1940) di John Ford
  • Film: drammatico
  • Cast: Henry Fonda, John Corradine
  • America anni ’30, una famiglia di agricoltori dell’Oklahoma, ridotta in miseria, si mette in viaggio verso la California. Un capolavoro e uno dei film più progressisti mai girati ad Hollywood, che riesce a far coincidere il tema della famiglia a quello dell’interesse sociale.

Martedì 19 aprile

  • WE WANT SEX (2010) di Nigel Cole
  • Film: drammatico, storico
  • Cast: Sally Hawkins, Bob Hoskins, Rosamund Pike, Miranda Richardson
  • Inghilterra 1968, un gruppo di operaie della Ford danno vita ad una lotta che modificherà in modo permanente i rapporti tra imprese e operai per la parità dei diritti e di retribuzione tra uomini e donne.


Martedì 26 aprile

  • PRANZO DI FERRAGOSTO' (2008) di di Giovanni De Gregorio
  • Film: commedia
  • Cast: Gianni De Gregorio, Valeria De Franciscis, Marina Caciotti
  • Da un episodio di vita vissuta il regista e protagonista del film racconta la ricchezza e la vitalità del mondo dei “vecchi”, ma anche la loro solitudine e vulnerabilità in un mondo dal passo accelerato che ignora il valore del tempo e la propria storia.

Martedì 3 maggio

  • IL PANE E LE ROSE" (2000) di Ken Loach
  • Film: drammatico
  • Cast: Elpidia Carrillo, Adrien Brody, Pilar Padilla
  • I temi della precarietà del lavoro, dell’immigrazione clandestina e della dignità umana affrontati, all’interno di una realtà difficile, nella migliore tradizione del regista. Un film impegnato, ma allegro, con il contrappunto “politico” che penetra nel “privato”.


Martedì 10 Maggio

  • IL PRANZO DI BABETTE (2001) di Gabriel Axel
  • Film: Commedia 103 minuti
  • Cast: Bibi Anderson, Stephane Androu
  • Tratto da un racconto di Karen Bilxen che narra la storia di Babette, una signora francese ricercata dalla polizia dopo i giorni della Comune. Trova lavoro e ospitalità presso una famiglia in un villaggio norvegese e dopo una vincita importante decide di offrire un favoloso pranzo agli abitanti del luogo che sana tutte le discordie.

Martedì 17 Maggio

  • IL FAVOLOSO MONDO DI AMELIE (2001) di Jean Pierre Jennet 120 minuti
  • Film: commedia
  • Cast: Audrey Tautou e Mathieu Kassovitz
  • Amelie è una ragazza della provincia francese che fa la cameriera a Parigi. Il giorno della morte di Lady Diana, casualmente trova una vecchia scatola di cianfrusaglie appartenute prima ad un bambino. Si mette in testa di ritrovare il proprietario. Una galleria di personaggi che restituiscono una storia bella, diversa e curiosa, che riesce a dare un messaggio positivo.

CINEMA E LAVORO
Uno sguardo al femminile
Le donne hanno una vocazione innata e straordi- naria alla “molteplicità”: la molteplicità di essere al contempo figlie, madri, mogli, compagne, casalin- ghe e lavoratrici; la molteplicità di percepire la realtà delle cose con sfumature diverse; la molte- plicità nell'adattarsi con sempre nuovi mezzi alle situazioni che evolvono, cambiano, si modificano. Nonostante si siano ritagliate nel corso degli anni sempre più spazi nel mondo del lavoro per le loro qualità professionali e umane, le donne subiscono ancora oggi ingiustizie, negazione dei propri diritti e quant'altro. La conquista del lavoro ha comportato la possibilità di potersi emancipare sia a livello sociale che economico, in modo da garantirsi una maggiore autonomia e presa di coscienza del proprio sè. Ancora oggi però le donne devono lottare ogni giorno contro gli stereotipi di genere, contro le umiliazioni della società, contro i padri padroni o i mariti dispotici. Nonostante tutte le difficoltà esse mostrano sempre una prorompente einsopprimibileattitudineallavita,all'esserCi. E'la voglia di esistere, di parlare, di gridare, di farsi valere che riemerge prepotentemente.
Questa voglia, questa attitudine è il tratto d'unione che lega tutti i film della rassegna “Cinema e lavoro” uno sguardo al femminile.
Ognuno di loro tratteggia figure di donne diverse per età, nazionalità, estrazione sociale, apparte- nenza storica, ma in ogni storia possiamo ritrovare quella molteplicità, quella attitudine e quel “talento” tipicamente femminile che sono sempre capaci di destare stupore, di sorprendere e che suscitano in noi donne non solo un senso di ammirazione, ma un fiero senso di appartenenza.