La CGIL vince la causa contro le Poste.

IL GIUDICE REINTEGRA 32 PRECARI

Assunti ripetutamente con contratti a termine, trentadue tra lavoratrici e lavoratori hanno vinto la causa di reintegro sostenuta dalla SLC CGIL e costruita dall’Ufficio Vertenze della CGIL di Pistoia coordinato da Luana del Bino, mossa nei confronti di Poste Spa.

Le motivazioni di questa iniziativa di riconoscimento di rapporto di lavoro a tempo indeter-minato, iniziata nel 1999, nasceva dalla convinzione che una serie di servizi venivano con-dotti utilizzando lo strumento del contratto a termine, in particolare portalettere e addetti alla ripartizione della posta, invece di utilizzare il lavoro a tempo indeterminato..

Oggi, la vertenza impostata presso il Tribunale di Pistoia, ha reintegrato i lavoratori e lavora-trici che si erano rivolti alla SLC e all’Ufficio Vertenze di questa Organizzazione Sindacale per vedere riconosciuto il loro diritto al rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
Il Pretore del Lavoro, Dott. De Marzi, ha riconosciute valide le motivazioni portate dall’Avvocato Carlo Scartabelli che rappresentava in Tribunale le parti ricorrenti reintegran-dole nei posti di lavoro a tempo indeterminato.
Gerardo Savignano, della Segreteria della SLC CGIL, esprime profonda soddisfazione per l’esito della sentenza: in primo luogo perché una serie di lavoratrici e lavoratori trova risposta ad una legittima aspettativa; in secondo luogo perché queste assunzioni possono creare final-mente le condizioni per dare una maggior funzionalità ai servizi ed in particolare ai portalet-tere che quotidianamente sono sottoposti a prestazioni di lavoro straordinario rispondendo, in questo modo, alle legittime aspettative dei cittadini pistoiesi che hanno diritto ad un servizio efficiente.

La Segreteria provinciale di SLC CGIL

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