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Pubblicato: Venerdì, 12 Settembre 2003 01:00

Scritto da Ufficio Stampa CGIL Pistoia

All’Amministrazione Provinciale di Pistoia si è chiusa la trattativa sul contratto integrativo 2003 che ha confermato l’accordo siglato il 20 dicembre 2002 dalla RSU e dalle OO.SS. con l’Assessore al Personale.

Dobbiamo evidenziare che, pur in un quadro generale negativo dovuto alle normative ed alle leggi volute dal Governo Berlusconi, che hanno, di fatto, colpito la Pubblica Amministrazione creando notevoli difficoltà economiche, di bilancio e di quantità e qualità dei servizi resi agli utenti, l’Amministrazione provinciale ha rispettato gli impegni assunti trovando i fondi necessari per integrare il salario accessorio dei propri dipendenti.
È stato rispettato l’impegno di valorizzare le professionalità interne sia attraverso il salario accessorio (produttività, progressioni orizzontali, indennità varie, ecc.) sia con le progressioni verticali.
Esistono ancora problemi da risolvere (es. indennità di disagio o di pronta disponibilità per i dipendenti che sono inviati in missione per l’amministrazione o che sono chiamati a lavorare nei giorni festivi, salario accessorio dipendenti APT) ed il percorso della valorizzazione del personale (progressioni verticali ed orizzontali) non può dirsi totalmente compiuto.
Ma siamo ottimisti! Lo siamo perché dobbiamo riconoscere che le relazioni sindacali all’Amministrazione Provinciale di Pistoia sono più che positive. Gli accordi e gli impegni sono rispettati, il ruolo del Sindacato non é messo in discussione e la contrattazione e concertazione non sono solo parole spese a vuoto.

Il Segretario Generale
FUNZIONE PUBBLICA CGIL PISTOIA
Andrea Brachi

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